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Soffri di gastrite? Basta lamentarti: puoi guarire!

Buongiorno, Dottoressa, ho 78 anni e soffro di gastrite cronica da molti anni. Non riesco più a mangiare ciò che mi piace e la mia vita sta diventando sempre più difficile, perché dormo poco la notte e mi sveglio con crampi allo stomaco. Il sonno viene interrotto e il mio umore durante la giornata ne risente. Mangio pasti leggeri, sempre più sconditi. Ho assunto molti farmaci, ma non sembrano avere particolari effetti positivi. Mi piaceva andare al ristorante con mio marito, ma ormai stiamo sempre a casa… Questa situazione mi rattrista molto, perché anche le amicizie si sono ristrette sempre di più…”

Le problematiche evidenziate da questa persona attengono a difficoltà nella digestione, che non permettono al suo organismo di rilassarsi e, quindi, di godersi il pasto, che dovrebbe, invece, essere un momento di tranquillità e di piacevole convivialità.

Coloro che soffrono di gastrite avvertono un dolore fisico che per lo più si manifesta con bruciore, crampi e gonfiore.

L’ansia determinata dal dover mangiare solo determinati cibi, al fine di ridurre al minimo tali disturbi, costringe la persona entro un circuito vizioso in cui è costante la preoccupazione di avvertire i sintomi della problematica, i quali, puntualmente, finiscono per presentarsi.

Alle radici di tale stato psichico estremamente penalizzante si pongono fattori stressanti della vita che è importante imparare a riconoscere per evitare lo scatenarsi di emozioni negative.

Le emozioni che emergono nel corso della psicoterapia con le persone che accusano questo problema sono molto spesso rappresentate da ansia e rabbia represse che non trovano uno spazio per la loro manifestazione.
È, invece, molto importante trovare il modo per liberarsi dall’ansia ed esprimere la rabbia in modo funzionale alla persona, smettendo di rimuginare continuamente su eventi accaduti nel passato.

Se soffri di questi disturbi, potresti trarre molto giovamento dall’apprendimento di tecniche di rilassamento, che ti consentirebbero di attivarti nei confronti della tua salute in modo naturale, possibilmente senza fare ricorso ai farmaci.

L’avvio di una psicoterapia cognitivo-comportamentale potrebbe, poi, senz’altro contribuire ad aumentare e mantenere i benefìci a lungo termine ottenuti con tali tecniche.


Articolo a cura della
Dott.ssa Federica Buffoni
Psicologa e psicoterapeuta a Roma Parioli

Mi chiamo Federica Buffoni ed esercito la libera professione di psicologa e psicoterapeuta a Roma.


   

Ambiti di intervento
  • Attacchi di panico
  • Fobia specifica
  • Fobia sociale
  • Disturbo ossessivo compulsivo
  • Disturbo da stress post traumatico
  • Disturbo di ansia generalizzata
  • Dipendenze patologiche
  • Disturbi sessuali e dell’identità di genere
  • Disturbi dell’umore
  • Disturbi del comportamento alimentare
  • Disturbi di personalità
  • Disturbi depressivi
  • Difficoltà nei processi di socializzazione e apprendimento da parte di adolescenti
  • Attenuazione dell’impatto emotivo di ricordi traumatici
  • Tecniche di meditazione e rilassamento evidence-based

Dott.ssa Federica Buffoni
Psicologa e Psicoterapeuta a Roma

P.I. 04305560262
Iscritta all’Albo Professionale degli Psicologi della regione Veneto n. 6373 Sezione A
Laurea in psicologia

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